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Nov 08, 2023 // 10 min
Il significato della diagnosi precoce delle malattie perimplantari e l'importanza della cura perimplantare di supporto
Lisa J.A. Heitz-Mayfield
DOI: 10.3290/iti.fi.45719
prevenzione malattia peri-implantare mucosite peri-implantare peri-implantite cura peri-implantare di supporto
Abstract

Le malattie peri-implantari, tra cui la mucosite peri-implantare e la peri-implantite, sono complicazioni comuni che si verificano intorno agli impianti dentali. La diagnosi precoce delle malattie peri-implantari e la loro gestione tempestiva sono di fondamentale importanza per il successo a lungo termine del trattamento implantare.

Le radiografie intraorali e le misurazioni del sondaggio peri-implantare devono essere ottenute dopo il completamento della terapia implantare per determinare la situazione iniziale. In occasione di visite successive, se si osservano segni clinici di infiammazione o di approfondimento delle profondità di sondaggio, è necessario eseguire una radiografia per valutare i livelli ossei peri-implantari e confermare la diagnosi.

I medici dovrebbero eseguire il sondaggio peri-implantare per monitorare le condizioni peri-implantari a ogni visita di richiamo, al fine di rilevare precocemente i cambiamenti delle condizioni di salute. L'identificazione e il trattamento della mucosite peri-implantare sono fondamentali per la prevenzione primaria della peri-implantite. L'individuazione precoce della malattia peri-implantare favorisce un approccio di trattamento non chirurgico più conservativo, mentre la peri-implantite diagnosticata con una perdita ossea più avanzata richiede solitamente un intervento chirurgico.

Una regolare cura perimplantare di supporto (SPIC) è raccomandata per tutti i pazienti con impianti dentali. Un approccio completo comprende vari aspetti, tra cui il monitoraggio della salute dei tessuti perimplantari/periodontali, la riduzione o la modifica dei fattori di rischio, il rafforzamento delle pratiche di igiene orale personalizzate e la rimozione meccanica professionale della placca. La SPIC prevede anche una valutazione del rischio per determinare l'intervallo di richiamo appropriato per ciascun paziente. Implementando la SPIC, i medici possono ridurre in modo proattivo il rischio di complicazioni, gestire le patologie peri-implantari e garantire il successo a lungo termine del trattamento implantare. I clinici e i pazienti devono essere ben informati sul loro ruolo nell'istituzione di un programma di prevenzione.

Introduzione

In qualità di professionisti della salute orale, il nostro obiettivo è quello di fornire ai pazienti che ricevono protesi dentali implantari risultati di successo a lungo termine, implementando un elevato standard di cura e un approccio preventivo.

Le malattie perimplantari, la mucosite perimplantare e la perimplantite si riferiscono a condizioni infiammatorie associate al biofilm che colpiscono i tessuti che circondano gli impianti dentali. Le malattie peri-implantari sono complicazioni frequenti dopo il trattamento implantare (Derks & Tomasi 2015). La diagnosi precoce di queste condizioni e l'intervento tempestivo sono fondamentali per prevenire la progressione della malattia, preservare la longevità dell'impianto e garantire la soddisfazione generale e la qualità di vita dei pazienti. Questo articolo sottolinea il ruolo critico della diagnosi precoce della mucosite peri-implantare e della peri-implantite ed evidenzia l'importanza di una regolare cura peri-implantare di supporto (SPIC) per mantenere la salute dei tessuti peri-implantari (Figg. 1a - b).

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Fig. 1a: Condizioni peri-implantari sane nel sito implantare 11 dopo la consegna della corona supportata dall'impianto. I tessuti molli peri-implantari hanno un aspetto clinico simile a quello dei tessuti gengivali sani che circondano i denti adiacenti. Le profondità di sondaggio sono ≤ 3 mm con assenza di sanguinamento al sondaggio
Fig. 1b: Tessuti molli peri-implantari sani che circondano due impianti adiacenti con corone splintate, dopo il trattamento della peri-implantite e la regolare cura peri-implantare di supporto con frequenza di 3-4 mesi. Sebbene gli impianti siano ovviamente posizionati in prossimità l'uno dell'altro, il paziente è stato in grado di mantenere un buon controllo della placca utilizzando un piccolo scovolino interdentale
Fig. 1a Fig. 1b

L'importanza della diagnosi precoce delle malattie peri-implantari non deve essere sottovalutata. La mucosite peri-implantare è considerata il precursore della peri-implantite, una condizione che può progredire rapidamente, portando a una perdita ossea avanzata e infine alla perdita dell'impianto. L'individuazione precoce dell'infiammazione dei tessuti molli peri-implantari senza perdita dell'osso peri-implantare di supporto (mucosite peri-implantare) e l'attuazione di un trattamento adeguato sono fondamentali per la prevenzione primaria della peri-implantite.