Giovanni E. Salvi
Il Prof. Dr. med. dent. Giovanni E. Salvi si è laureato all'Università di Berna, dove è professore associato, vicepresidente e direttore del programma post-laurea del dipartimento di parodontologia. Dal 1994 al 1997 è stato ricercatore associato post-dottorato presso l'Università del North Carolina a Chapel Hill, NC, USA. È membro dell'International Team of Implantology. Dal 2003 è membro del comitato editoriale del Journal of Clinical Periodontology e nel 2006 è stato nominato Associate Editor di Clinical Oral Implants Research.
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From the Editor's Desk
Il presente argomento del Forum Implantologicum si concentra sull'inserimento di impianti dentali in pazienti che hanno perso i denti a causa di malattie parodontali.
Feature Article
È stato ampiamente dimostrato che la terapia implantare è un’opzione terapeutica prevedibile che garantisce tassi di sopravvivenza e di successo elevati. I pazienti con una storia di parodontite presentano un rapporto di rischio maggiore di 3,3 di sviluppare malattie perimplantari. Similmente alla parodontite, la suscettibilità della risposta immunitaria dell’ospite predispone i tessuti perimplantari all’infiammazione associata alla placca e infine alla rottura dei tessuti. Inoltre, entrambe le malattie condividono gli stessi fattori di rischio. Tassi di sopravvivenza simili sono stati tuttavia raggiunti per un periodo di 20 anni quando i pazienti parodontalmente compromessi hanno aderito ad un programma di mantenimento su misura. La presente revisione riassume l’evidenza della malattia perimplantare e della perdita dell’impianto in pazienti con una storia di malattia parodontale, nonché l’importanza della terapia di mantenimento parodontale e perimplantare.